Quando inizia il nuovo anno, si sa, incomincia anche la lista dei buoni propositi.
Un punto all’ordine del giorno che non manca mai è la questione “armadi”.
Un armadio ben organizzato è il primo passo per mantenere ordinate una stanza e anche nella propria vita. Se si ha intenzione di organizzare l’armadio, occorre innanzitutto esaminare tutto il guardaroba per decidere quali sono i capi di cui si ha davvero bisogno, dopodiché occorre trovare il modo migliore per riorganizzare tutto, vestiti e tutto il resto.
E allora…che il percorso di riorganizzazione inizi…con la fase 1: ESAMINARE IL GUARDAROBA.
2. Decidere quali vestiti si desidera tenere: non conviene gettare via i capi che si utilizza regolarmente, quelli di cui si avrebbe bisogno se non fossero già nel guardaroba. Se si ha indossato un determinato vestito durante l’ultima settimana, il mese scorso o qualche mese fa, non va eliminato, a patto che sia adatto alla stagione corrente.
3. Decidere quali vestiti mettere da parte: occorre conservare i capi che non si indosseranno per un po’ perché non sono adatti alla stagione corrente. Si può anche mettere da parte i capi che hanno un certo valore affettivo, come un maglione che la nonna ha lavorato a maglia, oppure una vecchia divisa della propria squadra…ma solo se sono pochi ricordi!
A volte però, vale la pena di prendere in considerazione anche una strada…artistica: perchè non incorniciare o esporre i vestiti più amati anziché tenerli ad occupare spazio?
Una volta finito di selezionare i vestiti da mettere da parte, vanno messi in un contenitore di plastica da conservare nell’armadio, sotto il letto, in garage o in un’altro ambiente della casa.
4. Stabilire quali capi puoi donare e quali sono da buttare: questo è il passaggio più difficile, ma anche il più importante. Se si vuole davvero avere un armadio ben organizzato, lo scopo è di liberarsi del maggior numero di vestiti possibile. Ovviamente, ciò non significa che buttare i capi preferiti, tuttavia occorre un esame di coscienza per capire quali indumenti si indosseranno effettivamente in futuro. Ecco come fare:
- Se non si ha indossato un capo per più di un anno e non ha alcun valore affettivo, è giunto il momento di donarlo.
- Se un indumento è estremamente logoro, mangiato dalle tarme e sbiadito, probabilmente nessuno potrà più indossarlo, perciò gettalo via.
- Se alcuni vestiti sono troppo stretti, bisogna smettere di aspettare il giorno in cui entreranno di nuovo e vanno donati a qualcuno.
- Vanno donati tutti i vestiti in buone condizioni di cui non si ha bisogno, oppure vanno regalati ad un parente o ad un amico
5. Pulire la parte interna dell’armadio: questo va fatto prima di rimettere i vestiti al loro posto. Va passato l’aspirapolvere, tolta la polvere, pulite le pareti con un detergente ed eliminate eventuali ragnatele. Se si ha intenzione di modificare l’armadio in qualche modo, come dipingerlo di un altro colore, aggiungere o togliere delle mensole, è questo il momento per farlo!
Restare impegnati e concentrati su un lavoro di questo tipo, comunque stanca!
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Perchè dopo il dovere….viene sempre il piacere!
E se ci deve essere nuova vita in casa, lo stesso vale in ambito relax. Se ci si vuole decisamente rilassare, va fatto nel modo più giusto!
